Migliorare la trasmissione e ricezione Wi-Fi

  •  Un modem e una chiavetta Usb WiFi 802.11n non ne vogliono sapere di connettersi in una casa ad una distanza di due piani l'uno dall'altra. Vediamo quali semplici accorgimenti si possono prendere per stabilire una buona connessione e non dover buttare via modem e chiavetta. del
  • , aggiornata al
  • , di
  • in

Io ho un modem router wireless Wi-Fi con tecnologia 802.11n su 2.4 GHz (un Netgear DGN2000 Wireless-N) collegato alla linea adsl, posizionato nel luogo più sfigato della casa: la cantina, nel piano seminterrato. L'ho messo lì perché quello è il posto più comodo per collegarlo al doppino della linea telefonica, senza dover tirare prolunghe di qua e di là per la casa.


Modem Adsl router wireless Wi-Fi 801.11a/b/g/n
Il modem router Adsl WiFi.


Il computer dal quale mi connetto con la chiavetta Usb invece ce l'ho al secondo piano e per collegarmi uso una chiavetta Usb della Sitecom, modello 300n che va molto bene quando sono nella stessa stanza dove si trova il modem. Dalla camera al secondo piano dove abito, purtroppo, la chiavetta Usb non becca nulla e il segnale ricevuto è zero. Siccome il modem e la chiavetta costano alcuni soldini, a me non andava di buttare via il tutto e rassegnarmi a fare buchi qui e là per tirare un cavo Ethernet o portare il cavo telefonico due piani sopra. Ho cercato di rimediare mettendo in pratica le conoscenze acquisite al corso di campi elettromagnetici del Politecnico.


Chiavetta Usb WiFi collegata al computer
Chiavetta Usb Wi-Fi collegata al computer.


Andamento del segnale ricevuto dalla chiavetta Usb wireless WiFi
L'andamento del segnale ricevuto dalla chiavetta wireless WiFi è zero, impossibile connettersi in queste condizioni.

La cosa da fare in questi casi è quella di aumentare il guadagno dell'antenna o delle antenne del modem sostituendole con antenne ad alto guadagno. Purtroppo nel mio caso le due antenne del modem non sono rimovibili o sostituibili con altre, per cui ho pensato di sfruttare il piano di appoggio del modem come riflettore di segnale verso l'alto dando così al segnale radio una certa direttività, senza utilizzare antenne direttive. Ho quindi rivestito di un foglio di alluminio tipo domopack o cuki il piano su cui poggia il modem e ho posizionato in orizzontale le sue antenne, sollevando il modem di alcuni centimetri dal piano di appoggio, come in figura sottostante.


Il modem WiFi con le antenne orizzontali
Il piano di appoggio del modem l'ho rivestito con un foglio di alluminio tipo cuki o domopack. Ho poi tenuto sollevato il modem di alcuni centimetri e ho posizionato le due antenne in orizzontale, in modo da dare una polarizzazione orizzontale e una certa direttività al segnale delle due antenne.


Basta questo semplice ed economico accorgimento per migliorare la trasmissione e incominciare a ricevere il segnale WiFi del modem sulla chiavetta Usb collegata al PC due piani sopra.


Qualità del segnale radio WiFi ricevuto
La qualità del segnale ricevuto è buona e sufficiente per connettersi anche se la forza del segnale trasmesso e ricevuto è ancora debole intorno al 20-50%.


In queste condizioni è possibile collegarsi a Internet dal modem wireless, anche se la qualità e la velocità del collegamento non è delle migliori per questa tecnologia WiFi che è di tipo 802.11n. Non dimentichiamo che tra modem e chiavetta ci stanno due pavimenti di cemento armato.

Per migliorare ancora la ricezione della chiavetta Usb, ho pensato di staccarla dalla presa usb del PC per posizionarla in una posizione più felice della stanza, servendomi di una prolunga Usb. Dopo varie prove ho notato che il segnale ricevuto non variava di molto. Ho quindi pensato di dotare la chiavetta WiFi di un riflettore pure lei. Ho quindi preso un foglio di cartone piuttosto robusto che avevo in casa e l'ho rivestito di un foglio di alluminio. Ho poi cercato di incurvare il cartone per dargli la forma di una "pseudo-parabola" per poi andare a piazzare la chiavetta Wi-Fi nel fuoco della "parabola". Si potrebbe fare la stessa cosa utilizzando le lattine di alluminio della birra, dopo averle sagomate opportunamente.

Su Internet si trovano diversi siti che insegnano come costruire rudimentali parabole per chiavette usb e come fare a calcolare in forma più o meno approssimata la distanza del fuoco F dalla parabola. Se cerchi ne trovi moltissimi. Io ho preferito incurvare il cartoncino dandogli una larghezza L di circa 19 cm e una profondità P di circa 3,5 cm. Con queste misure si calcola la distanza del fuoco F dal punto di maggiore curvatura: F = L * L / (16 * P) = 19*19/(16*3,5) = 6,44 cm.

Quindi ho posizionato la chiavetta Usb a circa 6 - 6,5 cm dal fondo della "parabola" fissandola con poco nastro adesivo e distanziandola dal fondo del riflettore parabolico con un pezzo di polistirolo della misura giusta e poi con un pezzo di cartone e nastro adesivo ho cercato di bloccare la presa della prolunga Usb, come in figura sottostante.


Chiavetta Usb WiFi con riflettore
La chiavetta Wi-Fi Usb con il riflettore montato


Di solito queste chiavette hanno una loro antenna interna serigrafata nel circuito stampato, a volte ne hanno anche più di una: una da una faccia e una dall'altra faccia. Nel caso ci sia una sola antenna, occorre orientare la chiavetta in modo che l'antenna interna guardi il riflettore o comunque fare delle prove per vedere qual è il lato dell'antenna che prende più segnale.


Fatto questo, ho appoggiato la chiavetta con il riflettore sul pavimento della camera tenendo il tutto sollevato con un coperchio di plastica per compact disc in modo che il riflettore appoggi sul coperchio di plastica e resti orizzontale con il pavimento, come in figura sottostante.


Chiavetta Usb WiFi con riflettore appoggiata al pavimento
La chiavetta Wi-Fi Usb con il riflettore montato e appoggiata al pavimento


In questo modo si riesce a polarizzare orizzontalmente anche il segnale trasmesso e ricevuto dalla chiavetta oltre a conferirgli una certa direttività.


Collegata la prolunga con la chiavetta al PC, i risultati non si sono fatti attendere. Si ottiene, con quest'altro semplice ed economico accorgimento, un discreto miglioramento del segnale ricevuto e anche la velocità di ricezione e trasmissione dei dati migliora notevolmente rendendo la connessione al modem decisamente più stabile, da come si vede nelle figure sottostanti.


Qualità del segnale Wi-Fi
L'utility del driver Usb della chiavetta mostra la qualità del segnale


Qualità del segnale Wi-Fi
L'utility del driver Usb della chiavetta mostra la qualità del segnale


Qualità del segnale Wi-Fi con i dati di connessione
L'utility del driver Usb della chiavetta mostra la qualità del segnale e i dati di connessione


Ti ho fatto vedere come con semplici trucchetti è possibile collegarsi al proprio modem wireless Wi-Fi ottenendo una discreta qualità del segnale anche in zone difficili della propria casa, in modo semplice ed economico.
Internet, tra l'altro, è pieno di siti web di appassionati che insegnano come costruire antenne per chiavette usb WiFi e migliorare la connessione, là dove le condizioni di ricezione del segnale sono sfavorevoli, utilizzando gli oggetti più impensabili, ma a disposizione in ogni casa.

Aggiornamento:

Di seguito ti mostro come è fatta la chiavetta Sitecom 300n WL 302 v.1 001 al suo interno. Come vedi, la qualità della chiavetta è ottima, dispone di due o forse tre antenne disposte su entrambi i lati, la ricezione e trasmissione avviene su due canali contemporaneamente. Il chipset è il Ralink RT2770F, uno dei migliori in commercio, ed è presente, cosa importante ai fini dei disturbi, una buona schermatura della parte a radiofrequenza, non sempre presente su tutte le chiavette più economiche che, prive di schermatura, restano più soggette ai disturbi.


Interno della chiavetta Usb WiFi
Si vede il chipset RT2770F, mentre il chipset ad alta frequenza è schermato. Sul fondo si intravede l'antenna.


Interno chiavetta WiFi usb
Da questa parte sono visibili due antenne serigrafate nel circuito stampato